Discussione:
la Valtorta
(troppo vecchio per rispondere)
L
2006-08-25 07:22:23 UTC
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da it.cultura.religioni.cristiani
Ogni tanto mi piace rileggere qualcosa di quei dieci volumi.
Un'opera strana, scritta in un linguaggio ampolloso, desueto, sbagliato.
Eppure non cessa di affascinarmi: mi pare credibile, così credibile che
immancabilmente, dopo qualche riga, cesso di pormi il problema della sua
autenticità e mi trovo come catapultato in quei fatti narrati che lasciano,
come scia nel mio spirito, un volto di Gesù benigno vivo e vicino.
Tuttavia quel discorso sul peccato originale, quei grandi discorsi di Gesù
alla veggente, così diversi dai discorsi di Gesù ai giudei narrati nello
stesso scritto, non mi convincono, cancellano quella stessa immagine che il
testo, in altre parti, è stato capace di affiorare...
Chi ha esperienza di quello scritto?
Io li ho letti tutti e X, i volumi, mi sembra 4 volte, vado per la 5.
(Ne leggo una o due pagine la sera prima di andare a dormire).

Un commento rapido:

E' come Medjugorje -> è un dono avere la sensibilità di sapere entrare
non nello scritto, ma nelle scene lì descritte.

E' come un salto spazio/temporale, si ha il dono di poter vivere e
interrogarsi non sul lapidario frasario dei vangeli, ma sulla
quotidianità a cui avrebbe assistito un viandante che avesse avuto
l'*incidente* di poter vivere al tempo di Cristo e interrogarsi sulle
frasi assurde (all'uomo) del dire per esempio "chi non mangerà il mio
corpo e berrà il mio sangue non potrà avere parte con me".

Si possono sentire gli odori, la pressione del vento sui corpi, la noia
dell'andare spingendosi solo -quasi sempre- sui propri piedi (che infine
Cristo bacerà nell'untima cena perché non si arresero a volere vedere
dove li avrebbe condotti), respiarare lo stesso respiro, il cibo, la
quotidianità del Cristo.

nota1:
Nella Valtorta c'è una "filtrazione" ossia c'è il passaggio attraverso
gli occhi/la percezione/la intelligenza interpretativa di una
spettatrice che -finché riporta ciò che ha visto- difficilmente
fraintende.

nota2:
Gli aspetti di interpretazione teologici: anche se dicesse "il Signore
dice che" -> io ne sono immune.

Come?

Devo citare un aneddoto:

Conobbi i carismatici del Rinnovamento dello Spirito.

Secondo costoro, se mentre si è in preghiera un pensiero traversa la
nostra mente e "(il pensiero) ci dice che ..." -> allora si può dire "Il
Signore dice che ..."

Una sorta di recupero del desiderio di "profezia".

Una sorta di autorassicurazione di essere _certissimamente nel giusto_.

Una sorta di possessione di aver trovato il modo di come funzionalizzare
_definitivamente_ totemicamente e in modo immutabile Dio, visto che
direttamente Lui, e non -apparentemente- noi ... si starebbe esprimendo.

Ora fatto (salvo il diritto di Dio di parlare per bocca dei profeti)
-anche se ciò accadesse in uno specifico- _ciascuno di noi_ potrebbe mai
esserne certo?

Io affermo di no!

E' nel nostro diritto accogliere una tesi -mancando _sempre_ il diritto
nell'uomo all'onniscienza- solo per elezione a natura della poiesi di
fissarla a popria elezione, a propria natura, facendone
materia/mente/spirito di ciò che (motu proprio) -incausati- se non dal
nostro volere -> potremo.

In mancanza di ciò, Dio, non potrebbe giudicarci visto che potremmo
accampare che seguimmo una tesi per l'autorità del testo o
dell'interlocutore o del contesto di miracolo o grandiosità con cui ci
veniva proposta lasciandoci non più liberi dello scegliere la nostra
natura.

Ma noi -invece- siamo liberi.

Anche se avessimo visto di persona i fatti riportati dalla Valtorta.

Avremmo detto:
"E' stato un tuono", ... "no, una voce ha parlato, ...ma non ho capito
cosa abbia detto", " no, ha detto <<è il mio figlio prediletto
ascoltateLo>>" etc

Quale sarebbe stata la versione vera?

Ciascuna versione sarebbe stata vera!

Perché sarebbe passata attraverso il filtro della nostra sensibilità
mistica e l'eco con cui Dio si sarebbe espresso nella
materia/menter/spirito (perché sempre lo fa, perché Dio è sempre!)
sarebbe stato ineluttabilmente diverso in ciascuno di noi per la nostra
storia e per l'elezione del senso del significato che cerchiamo di dare
a questa esperienza irripetibile che è il nostro vivere _ora_.

Cercando di capire cosa sia la vita allora avremo una scintilla di
comprensione di cosa sia il Vivente.

E non lo cercheremo negli scritti che la Valtorta ci dona, perché non
potrebbe darci Dio, come in nessuna opera che passi solo nella materia,
anche se è un dono, molto dipendente da noi per il risultato visto che
sempre lo stesso seme cadde sulla pietra, tra le spine, sulla terra
fertile.

nota3:
Difficilmente chi non sia stato a Medjugorje può relazionarsi con gli
scritti della Valtorta. A me successe di leggere le prime pagine nel
2000, poco prima di partire per accompagnare una persona che aveva
bisogno di assistenza, altrimenti non sono tipo da santuari e -mia
sponte- non sarei mai andato.
Sull'autobus la ragazza che era l'*animatrice* ci desse:
"Voi credete che siete qui solo per vostra volontà, ma in realtà vi è
stato fatto un dono."



Ciao

L
Karjman
2006-08-25 08:21:59 UTC
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Post by L
da it.cultura.religioni.cristiani
Ogni tanto mi piace rileggere qualcosa di quei dieci volumi.
Un'opera strana, scritta in un linguaggio ampolloso, desueto, sbagliato.
Eppure non cessa di affascinarmi: mi pare credibile, così credibile che
immancabilmente, dopo qualche riga, cesso di pormi il problema della sua
autenticità e mi trovo come catapultato in quei fatti narrati che lasciano,
come scia nel mio spirito, un volto di Gesù benigno vivo e vicino.
sPLENDIDO..
succede anche a me. la stessa cosa.))
Post by L
Tuttavia quel discorso sul peccato originale, quei grandi discorsi di Gesù
alla veggente, così diversi dai discorsi di Gesù ai giudei narrati nello
stesso scritto, non mi convincono, cancellano quella stessa immagine che il
testo, in altre parti, è stato capace di affiorare...
.
Ricordati che Li', parla il Cristo. e lungamente, .nei vangeli abbiamo solo
una sintesi.))
Post by L
Chi ha esperienza di quello scritto?
Io li ho letti tutti e X, i volumi, mi sembra 4 volte, vado per la 5.
(Ne leggo una o due pagine la sera prima di andare a dormire)...
Io stento aleggere quelli della passione..! Mi immedesimo troppo,,ci soffro
da cani..!
Post by L
E' come Medjugorje -> è un dono avere la sensibilità di sapere entrare
non nello scritto, ma nelle scene lì descritte.
E' come un salto spazio/temporale, si ha il dono di poter vivere e
interrogarsi non sul lapidario frasario dei vangeli, ma sulla
quotidianità a cui avrebbe assistito un viandante che avesse avuto
l'*incidente* di poter vivere al tempo di Cristo e interrogarsi sulle
frasi assurde (all'uomo) del dire per esempio "chi non mangerà il mio
corpo e berrà il mio sangue non potrà avere parte con me".
Si possono sentire gli odori, la pressione del vento sui corpi, la noia
dell'andare spingendosi solo -quasi sempre- sui propri piedi (che infine
Cristo bacerà nell'untima cena perché non si arresero a volere vedere
dove li avrebbe condotti), respiarare lo stesso respiro, il cibo, la
quotidianità del Cristo.
Nella Valtorta c'è una "filtrazione" ossia c'è il passaggio attraverso
gli occhi/la percezione/la intelligenza interpretativa di una
spettatrice che -finché riporta ciò che ha visto- difficilmente
fraintende.
Gli aspetti di interpretazione teologici: anche se dicesse "il Signore
dice che" -> io ne sono immune.
Come?
Conobbi i carismatici del Rinnovamento dello Spirito.
Secondo costoro, se mentre si è in preghiera un pensiero traversa la
nostra mente e "(il pensiero) ci dice che ..." -> allora si può dire "Il
Signore dice che ..."
Una sorta di recupero del desiderio di "profezia".
Una sorta di autorassicurazione di essere _certissimamente nel giusto_.
Una sorta di possessione di aver trovato il modo di come funzionalizzare
_definitivamente_ totemicamente e in modo immutabile Dio, visto che
direttamente Lui, e non -apparentemente- noi ... si starebbe esprimendo.
Ora fatto (salvo il diritto di Dio di parlare per bocca dei profeti)
-anche se ciò accadesse in uno specifico- _ciascuno di noi_ potrebbe mai
esserne certo?
Io affermo di no!
E' nel nostro diritto accogliere una tesi -mancando _sempre_ il diritto
nell'uomo all'onniscienza- solo per elezione a natura della poiesi di
fissarla a popria elezione, a propria natura, facendone
materia/mente/spirito di ciò che (motu proprio) -incausati- se non dal
nostro volere -> potremo.
In mancanza di ciò, Dio, non potrebbe giudicarci visto che potremmo
accampare che seguimmo una tesi per l'autorità del testo o
dell'interlocutore o del contesto di miracolo o grandiosità con cui ci
veniva proposta lasciandoci non più liberi dello scegliere la nostra
natura.
Ma noi -invece- siamo liberi.
Anche se avessimo visto di persona i fatti riportati dalla Valtorta.
"E' stato un tuono", ... "no, una voce ha parlato, ...ma non ho capito
cosa abbia detto", " no, ha detto <<è il mio figlio prediletto
ascoltateLo>>" etc
Quale sarebbe stata la versione vera?
Ciascuna versione sarebbe stata vera!
Perché sarebbe passata attraverso il filtro della nostra sensibilità
mistica e l'eco con cui Dio si sarebbe espresso nella
materia/menter/spirito (perché sempre lo fa, perché Dio è sempre!)
sarebbe stato ineluttabilmente diverso in ciascuno di noi per la nostra
storia e per l'elezione del senso del significato che cerchiamo di dare
a questa esperienza irripetibile che è il nostro vivere _ora_.
Cercando di capire cosa sia la vita allora avremo una scintilla di
comprensione di cosa sia il Vivente.
E non lo cercheremo negli scritti che la Valtorta ci dona, perché non
potrebbe darci Dio, come in nessuna opera che passi solo nella materia,
anche se è un dono, molto dipendente da noi per il risultato visto che
sempre lo stesso seme cadde sulla pietra, tra le spine, sulla terra
fertile.
Difficilmente chi non sia stato a Medjugorje può relazionarsi con gli
scritti della Valtorta. A me successe di leggere le prime pagine nel
2000, poco prima di partire per accompagnare una persona che aveva
bisogno di assistenza, altrimenti non sono tipo da santuari e -mia
sponte- non sarei mai andato.
"Voi credete che siete qui solo per vostra volontà, ma in realtà vi è
stato fatto un dono."
Non entro nel merito perche' avete gia' detto tutto voi..,Vi ringrazio
. Possa Gesu aprire i cuori di tutti all'aomore..senza il quale niente ha
senso
nel COSMO iNFINITO
Ad maiora .))

Mimmus..
ù
Post by L
Ciao
L
L
2006-08-25 11:02:05 UTC
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da it.cultura.religioni.cristiani
Post by L
E' come Medjugorje -> è un dono avere la sensibilità di sapere entrare
non nello scritto, ma nelle scene lì descritte.
...
Post by L
Difficilmente chi non sia stato a Medjugorje può relazionarsi con gli
scritti della Valtorta. A me successe di leggere le prime pagine nel
2000, poco prima di partire per accompagnare una persona che aveva
bisogno di assistenza, altrimenti non sono tipo da santuari e -mia
sponte- non sarei mai andato.
"Voi credete che siete qui solo per vostra volontà, ma in realtà vi è
stato fatto un dono."
eh sì!
dei predestinati, eletti tra gli eletti.
Poveracci gli altri, senza effetti speciali, dalla fede mal sostenuta dalla
scarna dottrina fatta di Parola, Eucarestia e Chiesa.
Non sto dicendo che chi ha avuto esperienze mistiche particolari sia
migliore delle persone semplici, che vivono di onestà e lavoro.

Sto dicendo che gli è stato dato qualcosa di non usuale, specifico per
il fatto che potrebbe rispondere a quella chiamata.

Ma la "chiamata" è per tutti, non solo per qualcuno.

Forse perché mio padre si alzava alle 5 del mattino per andare a
lavorare e ha provveduto alla sua famiglia senza particolari esperienze
ostentate era meno di me?

La tassatività del canone & di tracciare una linea tra i buoni e i
cattivi, io ve la sconsiglio.

Il giudizio spetta a Dio, a noi spetta di dare amore ... anche ai nostri
nemici.

La questione della Valtorta è una questione irrilevante -> se non vi
apre una prospettiva di ricerca.

Ignoratela.

Saluti,

L
Karjman
2006-08-25 16:42:14 UTC
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Post by L
da it.cultura.religioni.cristiani
Post by L
E' come Medjugorje -> è un dono avere la sensibilità di sapere entrare
non nello scritto, ma nelle scene lì descritte.
...
Post by L
Difficilmente chi non sia stato a Medjugorje può relazionarsi con gli
scritti della Valtorta. A me successe di leggere le prime pagine nel
2000, poco prima di partire per accompagnare una persona che aveva
bisogno di assistenza, altrimenti non sono tipo da santuari e -mia
sponte- non sarei mai andato.
"Voi credete che siete qui solo per vostra volontà, ma in realtà vi è
stato fatto un dono."
eh sì!
dei predestinati, eletti tra gli eletti.
Poveracci gli altri, senza effetti speciali, dalla fede mal sostenuta dalla
scarna dottrina fatta di Parola, Eucarestia e Chiesa.
Non so a chi replico.)) ma lo faccio senza peli sulla lingua.
"SE AVESTE FEDE QUANTO UN GRANELLO DI SENAPE, DIRESTE A QUEL ,MONTE :
SPOSTATI " E LUI SI SPOSTEREBBE.( ED E' GESU CHE CE LO DICE..E BASTAREBBE
AVER FEDE QUANTO UN GRANELLO DI SENAPE).
Dunque, i " poveracci" senza effetti speciali " dalla fede mal sostenuta
dalla dottrina fatta di parola..etc etce.etc.sono gente di POCA FEDE!
Perche' tutti ci accostiamo con fede alla Parola, all'Eucaristia, alla
Chiesa, ma cio' non basta per proclamare di aver Fede.
Vedo gente che la prende in mano..L'Eucaristia e se la mette in bocca come
fosse un lecca lecca,,SALVO, APPENA AVERLO FATTO, A PASSARE DAVANTI A
MARIA,ED A NON DEGNARLA DI UNO SGUARDO.
SONO STUFO DI ESSERE L'UNICO IN CHIESA, TUTTE LE SERE AD INGINOCCHARMI
DAVANTI ALLA VERGINE SANTA PER RINGRAZIARLA.DEL DONO CHE MI HA FATTO: AVERMI
CONCESSO DI CIBARMI DEL CORPO DELSUO FIGLIOLO ! SONO STUFO , MA ORGOGLIOSO,
ONORATISSIMO, DI RESTARE LI',
IN GINOCCHIO, ACCANTO ALL'ALTARE, PER INSEGNARE A CERTI CATTOLICI IMBECILLI
CHE MARIA LA SI ONORA, INGINOCCHIANDOSI DAVANTI A TUTTI,SENZA VERGOGNA " E
DI CHE??? ..SONO STUFO MA " RADIOSO " DI AVVERTIRE IL SILENZIO CHE CALA
ATTORNO A ME..E GLI OCCHI DI TUTTI ADDOSSO..MENTRE IN LACRIME LA
RINGRAZIO...IO SOLO, DAVANTI AD UNA CHIESA RICOLMA!E PREGO ANCHE PER GLI
IDIOTI CHE LE PASSAN DAVANTI, DOPO AVER PRESO L'EUCARISTIA SENZA GUARDARLA.
IMMONDI!!!
E MARIA, MI CONCEDE ONORI INFINITAMENTE DOLCI...)) E..POI..E GRAZIE
INFINITAMENTE ELEVATE..!
LA FEDE DI CUI PARLI TU, SE NON E' ACCOMPAGNATA DA UMILTA', RISPETTO,
DESIDERIO DI TESTIMONIARE IL CRISTO, ANCHE ED IN PRIMIS IN QUEL MODO, E' UN
NULLA.
CCO PERCHE LA VALTORTA E NON TU, HA AVUTO IL CARISMA SPLENDIDO.!.E CON MARIA
VALTORTA, MILLE E MILLE ALTRE PICCOLE CREATURE...CHE SANNO GENUFLETTERSI
DAVANTI A MARIA SANTISSIMA, E LA AMANO, CO L LORO CUORE. PURO...E NON
METTENDO IN BOCCA , A MO' DI LECCA LECCA..UNA PARTICOLA, CHE SE USATA MALE,
RESTERA' SEMPRE E COMUNQUE UN PO' DI FARINA.RAPPTRESA E NULLA PIU!!!

* § K A R M
A N * § .
Post by L
Non sto dicendo che chi ha avuto esperienze mistiche particolari sia
migliore delle persone semplici, che vivono di onestà e lavoro.
Sto dicendo che gli è stato dato qualcosa di non usuale, specifico per
il fatto che potrebbe rispondere a quella chiamata.
Ma la "chiamata" è per tutti, non solo per qualcuno.
Forse perché mio padre si alzava alle 5 del mattino per andare a
lavorare e ha provveduto alla sua famiglia senza particolari esperienze
ostentate era meno di me?
La tassatività del canone & di tracciare una linea tra i buoni e i
cattivi, io ve la sconsiglio.
Il giudizio spetta a Dio, a noi spetta di dare amore ... anche ai nostri
nemici.
La questione della Valtorta è una questione irrilevante -> se non vi
apre una prospettiva di ricerca.
Ignoratela.
Saluti,
L
L
2006-08-27 06:13:22 UTC
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da it.cultura.religioni.cristiani
Post by L
E' come un salto spazio/temporale, si ha il dono di poter vivere e
interrogarsi non sul lapidario frasario dei vangeli
Premesso che non ho letto la Valtorta, e se anche avessi avrei chiuso
appena parla di Gesù con gli occhi azzurri e i capelli biondi, il punto
è proprio questo.
Sull'aspetto fisico di Cristo c'è un ampia letteratura.

In particolare vorrei citare il quadro della divina misericordia di suor
Faustina Kowalska.
da questo link:
http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=232

Giovanni Paolo II diceva:
"La Chiesa deve considerare come uno dei suoi principali doveri - in
ogni tappa della storia e, specialmente, nell'età contemporanea - quello
di proclamare e di introdurre nella vita il mistero della misericordia,
rivelato in sommo grado in Gesù Cristo. Questo mistero, non soltanto per
la Chiesa stessa come comunità dei credenti, ma anche in certo senso,
per tutti gli uomini, è fonte di una vita diversa da quella che l'uomo,
esposto alle forze prepotenti della triplice concupiscenza, operanti in
lui (cf. 1 Gv 2,16), è in grado di costruire. (...) La Chiesa proclama
la verità della misericordia di Dio, rivelata in Cristo crocifisso e
risorto, e la professa in vari modi. Inoltre, essa cerca di attuare la
misericordia verso gli uomini attraverso gli uomini, vedendo in ciò
un'indispensabile condizione della sollecitudine per un mondo migliore e
"più umano", oggi e domani. Tuttavia, in nessun momento e in nessun
periodo storico - specialmente in un'epoca così critica come la nostra -
la Chiesa può dimenticare la preghiera, che è grido alla misericordia di
Dio dinanzi a molteplici forme di male che gravano sull'umanità e la
minacciano. Proprio questo è il fondamentale diritto-dovere della
Chiesa, in Cristo Gesù: è il diritto-dovere della Chiesa verso Dio e
verso gli uomini".

(GIOVANNI PAOLO II, Dives in misericordia, 14.15)

1)
Si da il caso che suor Faustina sia ritenuta "attendibile dalla chiesa"
tanto che vine riconosciuta santa e viene introdotta la festa della
"divina misericordia".

2)
Si da il caso che nel quadro descritto da Faustina, Cristo avesse le
sembianze sia della sindone, sia indicate sui testi di Maria Valtorta.

3)
Si da il caso che _dopo_ che Maria Valtorta rivelò dei dettagli sulla
asimettria della crocifissione di Cristo, (avete per rivelazione
privata), tali dettagli furono confermati dall'esame della santa
sindone.
(Verifica del professor Ferri et altri).

Non escludete la potenza di Dio nella possibilità di esprimersi con
occhi come il Cielo e capelli come l'oro.

Ciò è _funzionale_ a tirar via coloro che acquisiscono solo ponendo dei
pre-giudizi su questioni di ciò che appare.

Ma il Dio che è Dio non è maja (etim.: apparenza), ma l'ESSERE.

Quindi nel potere avvicinarsi a Cristo bisogna "bucare" la pellicola del
pregiuduzio e della prevenzione che si può avere sul cattivo odore che
accompagna un malato, un carcerato, una persona sofferente, una persona
benestante, e chinarsi per misericordia: misericordia = "la giudizia &
la verità" che si fondono e chiedono perdono su di noi che non sappiamo
ciò che facciamo della nostra libertà di amare o odiare ...

Ma Cristo, riconosciuto nell'assetato di acqua o di verità, non dovrebbe
essere ignoto a nessuno.

Chi ci darebbe parole che non passeranno?


Non è questione di personalismi, di feticismi, di iconizzazione da
operetta.

E' il coraggio di guardare sia cose ripugnanti sia la sofferenza di
pensare che la bellezza può essere un handycap di credibilità.

Non c'è forse il pregiudizio che la persona bella -> sia vuota "dentro"?

Non c'è forse il pregiudizio che il "povero" sia poco credibile?

Non c'è forse il pregiudizio che il mistico debba essere con il capelli
come un pazzo, emaciato, coperto di digiuni e di privazioni, con gli
occhi che sono assenti a chissaché rivolti?

Ma Cristo diceva:
"per Giovanni vi siete lamentati perché digiunava, di me vi lamentate
perché mi siedo a tavola e persino con ladri, gabellieri e prostitute
... ma non è questo il tempo del digiuno ... potrebbero mai digiunare i
convitati mentre lo sposo è tra loro?"

Quindi Cristo non era per le convenzioni sociali, per il canone, per le
apparenze.

Era un sostanzialista:
"Non è forse il medico presso l'ammalato?"

Era la semplicità fatta persona.

Perché la verità è sempre semplice, senza pregiudizi.

Si limita a riconoscere il proprio tempo alla credibilità di ciascuno,
così come dicono i fatti.

Poi ci sarà Dio a dire di "chiudere il libro" perché il nostro tempo è
scaduto.



Saluti,


L
Pippo Mental
2006-08-27 18:26:56 UTC
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Post by L
da it.cultura.religioni.cristiani
Post by L
E' come un salto spazio/temporale, si ha il dono di poter vivere e
interrogarsi non sul lapidario frasario dei vangeli
Premesso che non ho letto la Valtorta, e se anche avessi avrei chiuso
appena parla di Gesù con gli occhi azzurri e i capelli biondi, il punto
è proprio questo.
Sull'aspetto fisico di Cristo c'è un ampia letteratura.
In particolare vorrei citare il quadro della divina misericordia di suor
Faustina Kowalska.
http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=232
C'e anche una lettera di Pilato a Tiberio, ( che certi fessi confondono con
la falsa lettera di lentulo:)
UNA LETTERA REALE DI PILATO A TIBERIO.( NON LA LETTERA DI LENTULO)
in cui Pilato descrive un suo incontro con Gesu'e dove le fattezze del
Cristo sono delineate dallo stesso Pilato
( una copia della lettera si trova anche alla biblioteca del congresso di
Washinton).
(VADASI A.fABER KAISER ED I SUOI STUDI)

QUANTO ALLA kOWALSKA, mi risulta che le sue "ispirazioni" siano state del
tutto vere..(all' 88 per 100)
( ma le " Mie" conoscenze non posso provarle.)
Lei comunicava col Cristo,ma non e' la sola.
Gesu' comunica con milioni di persone ovunque, da 2000 anni, si manifesta
come puo' e reputa opportuno, ( a seconda dell 'energia medianica di cui si
dispone, e della purezza dei cuori che lo amano !.) ..E' una cosa
normalissima! Il vero miracolo sarebbe se il Cristo e Maria non
si manifestassero a nessuno..!Ma gente di ogni fede, razza, e religione,
afferma di aver avuto contatti con loro..!
Potete averli anche voi..se solo aveste un po' di fede in Lui..e vi
lasciaste " plasmare " dal Suo Cuore Purissimo.
Volete incontare Gesu " fisicamente?Ditegli che siete disposti ad accettare
ed a fare la Sua volonta', solo la Sua, anche se vi dicesse che oggi stesso
vi portera' via.! Anche se vi dicesse che dovreste soffrire, da oggi in
poi,,tanto dolore..!
Ogni giorno in chiesa, durante l'Eucaristia, 'CONSACRATE LA VOSTRA VITA AL
SUO SANTISSIMO CUORE E RIPETETE FORTE CIO' CHE IO GLI DICO SEMPRE: " Mio
Grande Rabbi, fai di me cio' che vuoi!Io mi consacro a te ed alla tua
dolcissima Mamma. Fa che io sia sempre "SULLA CROCE CON TE" e non sotto la
croce senza di te! Tuttavia..e' ovvio che a me piace spassarmela.))..e che
la sofferenza non la amo ! Pero' fai tu."..A me va benissimo tutto cio che a
te piace."
Vi assicuro che se direte, convinti e determinati ,al Cristo, cio' che ho
detto, PARLERETE CON LUI ..! ED ANCHE CON MARIA.)).lI AVRETE ALLEATI..,
AMOREVOLI AMICI, DOLCISSIMI COCCOLINI..!
COSA POTRETE SOGNARE DI PIU DALLA VITA?.
FATELO..! CON CRISTO SARETE RADIOSI..PER SEMPRE, AMICI..))
FATELO. !LA VITA E' UN SOFFIO..! DOMANI CI SAREMO ANCORA???
AMATELO..NEI FRATELLI..! LASCIATE PERDERE TANTISSIME COSE CHE NON POTRETE
MAI CAPIRE..!
SIATE TUTTI PER LUI..PER MARIA..! CHIEDETE LORO DI ISPIRARVI:VI GUIDANO
GIA'..MA NON SIATE REFRATTARI ALLE LORO PAROLE DI PUREZZA..DI AMORE SENZA
CONFINI..DI DEDIZIONE A CHI SOFFRE O STA PEGGIO DI VOI.
IL SENSO DELLA VITA E' TUTTO QUI! " Dimmi, figlio..quanto hai saputo amare
tu? " E' questa la prima domanda che vi porra' appena morti..( Morti??
Macche.' morti..! .)) !
E poi vi fara' vedere, come in un playback tutta la vosta vita: Ed essa vi
scorrera' di fronte , come in un film..ma voi stavolta sarete talmente
immedesimati in esso , che proverete..per ogni dolore arrecato agli
altri..la SOFFERENZA STESSA CHE GLI ALTRI HANNO PROVATO A CAUSA DEL VOSTRO
GESTO. Provate a pensare cosa provera' un terrorista, nel risentire le urla
delle sue vittime, nel provare " fisicamente" il dolore che ha fatto provare
a tante madri, perche >SARA COSI! ( ECCOLO L'INFERNO).
PENSATE AD HITLER..! a come sie sentito sentira e continua a sentirsi nel
provare su di se' ora , il dolore, che milioni di creature hano sofferto per
causa sua. E UNA LEGGE SPAVENTOSA, MA GIUSTA .SANTA!
PENSATE INVECE ALLA GIOIA CHE PROVERETE..nel sentire " dentro di voi" I
sentimenti di pace, di allegria, di gioia, di tutti coloro che avete
aiutato..che avete amato...)) perche li sentirete li rivivrete..! Ogni
piccola gioa che donerete vi ritornera..!
Amici cari..queste cose non me li ha insegnato nessun sacerdote...).
AMATE !. PERCHE SOLO COSI'..AVRETE PACE E GIOIA.,.IN TERRA PRIMA ED IN
CIELO.PER SEMPRE.).!
Ogni nostra piccola azione, buona o cattiva , LA " RIVIVREMO", appena
trapassati, ma SAREMO PARTE DEL FILM,<NON SPETTATORI ..E NE SAREMO
COINVOLTI ..
E questa sara' la prima GRANDE LEZIONE, non appena avremo varcato la
soglia DELLA MORTE..
MA SIAMO ANCORA IN TEMPO.., PER CAMBIARE NOI STESSI..!
nON ASPETTIAMO LA FINE , ..PERCHE..NESSUNO SA QUANDO SAREMO CHIAMATI .A DAR
CONTO..DI COME ABBIAMO IMPEGNATO LA NOSTRA VITA STESSA.
saluti



* § K A R J M A N * §
..
..
Post by L
"La Chiesa deve considerare come uno dei suoi principali doveri - in
ogni tappa della storia e, specialmente, nell'età contemporanea - quello
di proclamare e di introdurre nella vita il mistero della misericordia,
rivelato in sommo grado in Gesù Cristo. Questo mistero, non soltanto per
la Chiesa stessa come comunità dei credenti, ma anche in certo senso,
per tutti gli uomini, è fonte di una vita diversa da quella che l'uomo,
esposto alle forze prepotenti della triplice concupiscenza, operanti in
lui (cf. 1 Gv 2,16), è in grado di costruire. (...) La Chiesa proclama
la verità della misericordia di Dio, rivelata in Cristo crocifisso e
risorto, e la professa in vari modi. Inoltre, essa cerca di attuare la
misericordia verso gli uomini attraverso gli uomini, vedendo in ciò
un'indispensabile condizione della sollecitudine per un mondo migliore e
"più umano", oggi e domani. Tuttavia, in nessun momento e in nessun
periodo storico - specialmente in un'epoca così critica come la nostra -
la Chiesa può dimenticare la preghiera, che è grido alla misericordia di
Dio dinanzi a molteplici forme di male che gravano sull'umanità e la
minacciano. Proprio questo è il fondamentale diritto-dovere della
Chiesa, in Cristo Gesù: è il diritto-dovere della Chiesa verso Dio e
verso gli uomini".
(GIOVANNI PAOLO II, Dives in misericordia, 14.15)
1)
Si da il caso che suor Faustina sia ritenuta "attendibile dalla chiesa"
tanto che vine riconosciuta santa e viene introdotta la festa della
"divina misericordia".
2)
Si da il caso che nel quadro descritto da Faustina, Cristo avesse le
sembianze sia della sindone, sia indicate sui testi di Maria Valtorta.
3)
Si da il caso che _dopo_ che Maria Valtorta rivelò dei dettagli sulla
asimettria della crocifissione di Cristo, (avete per rivelazione
privata), tali dettagli furono confermati dall'esame della santa
sindone.
(Verifica del professor Ferri et altri).
Non escludete la potenza di Dio nella possibilità di esprimersi con
occhi come il Cielo e capelli come l'oro.
Ciò è _funzionale_ a tirar via coloro che acquisiscono solo ponendo dei
pre-giudizi su questioni di ciò che appare.
Ma il Dio che è Dio non è maja (etim.: apparenza), ma l'ESSERE.
Quindi nel potere avvicinarsi a Cristo bisogna "bucare" la pellicola del
pregiuduzio e della prevenzione che si può avere sul cattivo odore che
accompagna un malato, un carcerato, una persona sofferente, una persona
benestante, e chinarsi per misericordia: misericordia = "la giudizia &
la verità" che si fondono e chiedono perdono su di noi che non sappiamo
ciò che facciamo della nostra libertà di amare o odiare ...
Ma Cristo, riconosciuto nell'assetato di acqua o di verità, non dovrebbe
essere ignoto a nessuno.
Chi ci darebbe parole che non passeranno?
Non è questione di personalismi, di feticismi, di iconizzazione da
operetta.
E' il coraggio di guardare sia cose ripugnanti sia la sofferenza di
pensare che la bellezza può essere un handycap di credibilità.
Non c'è forse il pregiudizio che la persona bella -> sia vuota "dentro"?
Non c'è forse il pregiudizio che il "povero" sia poco credibile?
Non c'è forse il pregiudizio che il mistico debba essere con il capelli
come un pazzo, emaciato, coperto di digiuni e di privazioni, con gli
occhi che sono assenti a chissaché rivolti?
"per Giovanni vi siete lamentati perché digiunava, di me vi lamentate
perché mi siedo a tavola e persino con ladri, gabellieri e prostitute
... ma non è questo il tempo del digiuno ... potrebbero mai digiunare i
convitati mentre lo sposo è tra loro?"
Quindi Cristo non era per le convenzioni sociali, per il canone, per le
apparenze.
"Non è forse il medico presso l'ammalato?"
Era la semplicità fatta persona.
Perché la verità è sempre semplice, senza pregiudizi.
Si limita a riconoscere il proprio tempo alla credibilità di ciascuno,
così come dicono i fatti.
Poi ci sarà Dio a dire di "chiudere il libro" perché il nostro tempo è
scaduto.
Saluti,
L
kariman
2006-08-27 18:32:51 UTC
Permalink
Post by Pippo Mental
Post by L
da it.cultura.religioni.cristiani
Post by L
E' come un salto spazio/temporale, si ha il dono di poter vivere e
interrogarsi non sul lapidario frasario dei vangeli
Premesso che non ho letto la Valtorta, e se anche avessi avrei chiuso
appena parla di Gesù con gli occhi azzurri e i capelli biondi, il punto
è proprio questo.
Sull'aspetto fisico di Cristo c'è un ampia letteratura.
In particolare vorrei citare il quadro della divina misericordia di suor
Faustina Kowalska.
http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=232
C'e anche una lettera di Pilato a Tiberio, ( che certi fessi confondono con
la falsa lettera di lentulo:)
UNA LETTERA REALE DI PILATO A TIBERIO.( NON LA LETTERA DI LENTULO)
in cui Pilato descrive un suo incontro con Gesu'e dove le fattezze del
Cristo sono delineate dallo stesso Pilato
( una copia della lettera si trova anche alla biblioteca del congresso di
Washinton).
(VADASI A.fABER KAISER ED I SUOI STUDI)
QUANTO ALLA kOWALSKA, mi risulta che le sue "ispirazioni" siano state del
tutto vere..(all' 88 per 100)
( ma le " Mie" conoscenze non posso provarle.)
Lei comunicava col Cristo,ma non e' la sola.
Gesu' comunica con milioni di persone ovunque, da 2000 anni, si manifesta
come puo' e reputa opportuno, ( a seconda dell 'energia medianica di cui si
dispone, e della purezza dei cuori che lo amano !.) ..E' una cosa
normalissima! Il vero miracolo sarebbe se il Cristo e Maria non
si manifestassero a nessuno..!Ma gente di ogni fede, razza, e religione,
afferma di aver avuto contatti con loro..!
Potete averli anche voi..se solo aveste un po' di fede in Lui..e vi
lasciaste " plasmare " dal Suo Cuore Purissimo.
Volete incontare Gesu " fisicamente?Ditegli che siete disposti ad accettare
ed a fare la Sua volonta', solo la Sua, anche se vi dicesse che oggi stesso
vi portera' via.! Anche se vi dicesse che dovreste soffrire, da oggi in
poi,,tanto dolore..!
Ogni giorno in chiesa, durante l'Eucaristia, 'CONSACRATE LA VOSTRA VITA AL
SUO SANTISSIMO CUORE E RIPETETE FORTE CIO' CHE IO GLI DICO SEMPRE: " Mio
Grande Rabbi, fai di me cio' che vuoi!Io mi consacro a te ed alla tua
dolcissima Mamma. Fa che io sia sempre "SULLA CROCE CON TE" e non sotto la
croce senza di te! Tuttavia..e' ovvio che a me piace spassarmela.))..e che
la sofferenza non la amo ! Pero' fai tu."..A me va benissimo tutto cio che a
te piace."
Vi assicuro che se direte, convinti e determinati ,al Cristo, cio' che ho
detto, PARLERETE CON LUI ..! ED ANCHE CON MARIA.)).lI AVRETE ALLEATI..,
AMOREVOLI AMICI, DOLCISSIMI COCCOLINI..!
COSA POTRETE SOGNARE DI PIU DALLA VITA?.
FATELO..! CON CRISTO SARETE RADIOSI..PER SEMPRE, AMICI..))
FATELO. !LA VITA E' UN SOFFIO..! DOMANI CI SAREMO ANCORA???
AMATELO..NEI FRATELLI..! LASCIATE PERDERE TANTISSIME COSE CHE NON POTRETE
MAI CAPIRE..!
SIATE TUTTI PER LUI..PER MARIA..! CHIEDETE LORO DI ISPIRARVI:VI GUIDANO
GIA'..MA NON SIATE REFRATTARI ALLE LORO PAROLE DI PUREZZA..DI AMORE SENZA
CONFINI..DI DEDIZIONE A CHI SOFFRE O STA PEGGIO DI VOI.
IL SENSO DELLA VITA E' TUTTO QUI! " Dimmi, figlio..quanto hai saputo amare
tu? " E' questa la prima domanda che vi porra' appena morti..( Morti??
Macche.' morti..! .)) !
E poi vi fara' vedere, come in un playback tutta la vosta vita: Ed essa vi
scorrera' di fronte , come in un film..ma voi stavolta sarete talmente
immedesimati in esso , che proverete..per ogni dolore arrecato agli
altri..la SOFFERENZA STESSA CHE GLI ALTRI HANNO PROVATO A CAUSA DEL VOSTRO
GESTO. Provate a pensare cosa provera' un terrorista, nel risentire le urla
delle sue vittime, nel provare " fisicamente" il dolore che ha fatto provare
a tante madri, perche >SARA COSI! ( ECCOLO L'INFERNO).
PENSATE AD HITLER..! a come sie sentito sentira e continua a sentirsi nel
provare su di se' ora , il dolore, che milioni di creature hano sofferto per
causa sua. E UNA LEGGE SPAVENTOSA, MA GIUSTA .SANTA!
PENSATE INVECE ALLA GIOIA CHE PROVERETE..nel sentire " dentro di voi" I
sentimenti di pace, di allegria, di gioia, di tutti coloro che avete
aiutato..che avete amato...)) perche li sentirete li rivivrete..! Ogni
piccola gioa che donerete vi ritornera..!
Amici cari..queste cose non me li ha insegnato nessun sacerdote...).
AMATE !. PERCHE SOLO COSI'..AVRETE PACE E GIOIA.,.IN TERRA PRIMA ED IN
CIELO.PER SEMPRE.).!
Ogni nostra piccola azione, buona o cattiva , LA " RIVIVREMO", appena
trapassati, ma SAREMO PARTE DEL FILM,<NON SPETTATORI ..E NE SAREMO
COINVOLTI ..
E questa sara' la prima GRANDE LEZIONE, non appena avremo varcato la
soglia DELLA MORTE..
MA SIAMO ANCORA IN TEMPO.., PER CAMBIARE NOI STESSI..!
nON ASPETTIAMO LA FINE , ..PERCHE..NESSUNO SA QUANDO SAREMO CHIAMATI .A DAR
CONTO..DI COME ABBIAMO IMPEGNATO LA NOSTRA VITA STESSA.
saluti
* § K A R J M A N * §
..
..
Post by L
Post by L
Poi ci sarà Dio a dire di "chiudere il libro" perché il nostro tempo è
scaduto.
Saluti,
L
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