pope
2007-07-09 06:50:09 UTC
Ormai da 2 settimane, tutti i TG a tutte le ore ci
propinano la lieta novella, ovvero che la messa si può ora
celebrare in latino
Certo che agli atei non gliene può fregar de meno, tuttavia
questo è un atto politico di notevole importanza, e si
tratta di dimostrare, per chi non l'avesse ancora capito, che
chi comanda è il papa.
Infatti B16 ha emesso questa bolla in sfregio al concilio
Vaticano II che aveva promosso la messa nelle lingue
nazionali, dimostrando coi fatti che il papa è più importante
del concilio dato che per B16 non c'è bisogno di alcun concilio per
annullare una disposizione di un precedente concilio.
Quella del maggior potere del concilio o del papa, è una lotta che
dura da anni, anzi, da secoli, già il Concilio di Costanza il 6 Aprile
1415 aveva stabilito con la bolla ''Haec Sancta'' la superiorità
del Conciclio sul papa
Questo principio fu poi addirittura dogmatizzato nel concilio
di Basilea che il 16 maggio 1439 nella deliberazione sulle
''Tre Verità'' sancì l'infallibilità del Concilio Generale
in quanto ''Veritas fidei catholicae''
Ma la sete di potere da parte dei papi non si è mai esaurita
e oggi più che mai ne vediamo ancora le tragiche conseguenze
propinano la lieta novella, ovvero che la messa si può ora
celebrare in latino
Certo che agli atei non gliene può fregar de meno, tuttavia
questo è un atto politico di notevole importanza, e si
tratta di dimostrare, per chi non l'avesse ancora capito, che
chi comanda è il papa.
Infatti B16 ha emesso questa bolla in sfregio al concilio
Vaticano II che aveva promosso la messa nelle lingue
nazionali, dimostrando coi fatti che il papa è più importante
del concilio dato che per B16 non c'è bisogno di alcun concilio per
annullare una disposizione di un precedente concilio.
Quella del maggior potere del concilio o del papa, è una lotta che
dura da anni, anzi, da secoli, già il Concilio di Costanza il 6 Aprile
1415 aveva stabilito con la bolla ''Haec Sancta'' la superiorità
del Conciclio sul papa
Questo principio fu poi addirittura dogmatizzato nel concilio
di Basilea che il 16 maggio 1439 nella deliberazione sulle
''Tre Verità'' sancì l'infallibilità del Concilio Generale
in quanto ''Veritas fidei catholicae''
Ma la sete di potere da parte dei papi non si è mai esaurita
e oggi più che mai ne vediamo ancora le tragiche conseguenze